Ben 2 mila chili di falso olio extravergine di oliva sono stati bloccati dentro lo scalo portuale di Palermo. L’olio, riferibile a un imprenditore palermitano, che doveva raggiungere gli Usa, è stato sequestrato e, a seguito delle verifiche, declassato a olio lampante.
L’esito dei controlli, sottolinea il presidente regionale di Coldiretti, Franceso Ferreri, plaudendo al sequestro, «dimostra quanto siano frequenti le attività illecite in questo settore. L’olio d’oliva è un prodotto che connotano la nostra Isola e spacciare per siciliano ciò che non è rappresenta un danno all’economia e ai produttori».
Oleum Sicilia Soc. Coop. è sempre in prima linea in difesa dell’olio extravergine di oliva siciliano di alta qualità proveniente dagli oliveti dei propri soci.